3 fattori da controllare per avere il meglio dal vostro condizionatore
Getto d’aria
Un fattore di cui dovete per forza preoccuparvi è il getto d’arai che deve essere direzionato nel modo più corretto. Il getto d’aria diritto sul corpo potrebbe sembrare piacevole ma a lungo andare può dare dei problemi di salute, come per esempio contratture muscolari e crampi allo stomaco. Molte persone che lavorano o studiano sotto il getto di aria fredda spesso si ritrovano con un fastidioso e doloroso torcicollo. Il getto di arai fredda che viene fuori dal condizionatore deve essere spostato: usate le bocchette per direzionarlo al meglio. I tecnici della manutenzione e dell’assistenza condizionatori Roma consigliano sempre di installare un apparecchio del genere in un luogo dove non passate il vostro tempo a casa. Si potrebbe trattare dell’entrata o del corridoio: da lì l’aria circola correttamente, rinfrescando la vostra casa senza procurarvi contratture.
Filtri dell’aria
Le parti interne del condizionatore devono essere sottoposte a regolare controllo per verificare il loro stato. Ricordate di chiamare con una certa regolarità l’assistenza condizionatori Roma che ha il compito di constatare il corretto funzionamento. Se le parti interne dovessero essere sporche, basta una pulita ma se invece sono rotte o in cattive condizioni, sono da sostituire, preferibilmente con pezzi di marca per garantire il corretto funzionamento. I filtri sono una di queste parti che ha bisogno di maggiore attenzione perché spesso diventano terreno fertile per la proliferazione di un pericoloso batterio, quello della legionella.
Sbalzo di temperatura
Dovete fare attenzione, infine, allo sbalzo termico che può accadere quando da un ambiente molto caldo, come quello all’esterno, passate in un ambiente troppo freddo, che può essere generato da un condizionatore impostato male. La temperatura del condizionatore deve essere appena 4° C in meno rispetto fuori. Potrebbero sembravi pochi ma sono più che sufficienti per avere un immediato sollievo dall’afa e dal caldo esterno. Impostare il termostato a 20° – 22° e lasciarlo così è sbagliatissimo: dovete impostare la temperatura in base a quanto fa caldo fuori.
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