Libretto Smart: che cos’è e come funziona

Il libretto Smart, prodotto da Poste Italiane, offre un’alternativa altamente affidabile ai tradizionali conti di deposito bancari. Attualmente, il libretto Smart ha eliminato completamente il supporto cartaceo e presenta il vantaggio di poter essere gestito comodamente tramite un’app dedicata per smartphone, PC o tablet, a seconda delle preferenze personali. Nonostante l’introduzione di questa app, la sicurezza del libretto Smart rimane eccellente, garantendo l’assenza di rischi di intrusioni.

I vantaggi

Il libretto Smart è stato appositamente progettato per offrire praticità e diversi vantaggi ai suoi sottoscrittori. Se si sceglie di prolungare il periodo di tempo in cui viene mantenuta la somma depositata nel libretto da 12 a 18 mesi, si otterrà un tasso di interesse più elevato e un rendimento migliore. Inoltre, è possibile collegare il conto corrente al libretto Smart per facilitare i trasferimenti di denaro dal conto al libretto senza complicazioni. Il libretto offre anche la possibilità di sottoscrivere online i buoni fruttiferi postali, consentendo alle persone di gestire tutto in modo telematico e senza dover utilizzare documenti cartacei. Infine, la carta libretto collegata al libretto Smart è ideale per effettuare depositi e prelievi.

Come si apre un Libretto Smart

Per sottoscrivere un libretto Smart è necessario sottoscrivere prima la carta Libretto, rilasciata dopo che l’intestatario avrà compilato l’apposito modulo. Per la sottoscrizione è sufficiente recarsi presso un qualsiasi ufficio postale con il codice fiscale e un documento di identità valido. Il libretto viene aperto subito e si riceve tuta la documentazione comodamente all’indirizzo di casa entro 15 gg. I documenti vanno compilati in ogni loro parte e, una volta finito, li si deve riconsegnare all’ufficio postale più vicino.

Qual’è il rendimento

Passiamo ora alla parte che interessa ai più, cioè il rendimento di questo prodotto finanziario. Il tasso di interesse varia in base al periodo di giacenza della somma: maggiore è il tempo in cui si vincola la somma versata, maggiore sarà il tasso di interesse. Per 365 giorni si parla del 0,40% mentre per 540 giorni si arriva allo 0,55%. V anno però tenute presenti le imposte sugli interessi maturati che sono pari al 26%.