Unghie bellissime, ecco come si sono evolute negli anni!
Avere le unghie bellissime è il sogno ogni donna, che desidera averle sempre perfette per ogni occasione. Questo desiderio non è moderno come si è soliti pensare, è una passione da rintracciare nell’Asia antica, quando le donne dipingevano le unghie utilizzando l’hennè. Negli anni 20, l’estetista Michelle Menard, rese la manicure una pratica come la conosciamo noi oggi.
Divenne popolare la moon manicure, la quale prevedeva che venisse lasciata una mezzaluna senza smalto proprio alla base dell’unghia. Nasce invece negli anni settanta la comune french manicure, cioè dipingere la punta dell’unghia, quella che si distacca dal letto ungueale, di bianco.
Gli anni ’80 vedono invece il dominio delle unghie dipinte con colori vistosi. E’ soprattutto negli anni ’90 che si diffonde l’abitudine di rendere le unghie bellissime grazie all’utilizzo di gel e resine. I colori iniziano a prendere tonalità differenti e la cultura grunge avanza, portando con se il rosso, lo smalto nero con i brillantini e i colori pastello.
Oggi, nel 2016, quando si parla di unghie bellissime, non c’è più solo una strada da intraprendere. Non si tratta più di doversi adattare uno stile, ma piuttosto una predisposizione personale, uno stato d’animo del momento. E’ possibile ad esempio ottenere unghie bellissime cambiando ogni giorno smalto, ricorrendo a una ricostruzione in gel o resina, scegliendo gli smalti semi-permamenti, un french, dei piercing sulle unghie e molto altro ancora.
Potete scegliere tra i colori nude o quelli fluorescenti, tra disegni di frutti o dei vostri cartoni animati preferiti. Ogni unghia diventa una tela sulla quale dipingere, vere e proprie opere d’arte! Ovviamente c’è chi preferisce un semplice french con il punto luce e chi invece i disegni più elaborati, la cosa importante è non andare mai contro al gusto personale, mantenere le unghie curate e originali!
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