Che cos’è la Malaleuca da cui si estrae il prezioso olio di tea tree.

La pianta.

La pianta di Malaleuca fa parte della famiglia delle Mirtacee e il suo nome deriva dal greco mèlas – anos, cioè nero, e lukos cioè bianco. Questo nome le venne dato per via del suo fusto di colore bianco e le sue foglie verde scuro, quasi nere. Presenta delle foglioline piccole e sottili e i suoi fiori sono bianchi e a grappoli. I frutti della Malaleuca sono delle piccole bacche bianche. Questo tipo di pianta cresce sono in Australia, dove fauna e flora si sono sviluppate in modo diverso rispetto a quelle negli altri continenti. I primi esploratori inglesi utilizzavano le foglie di Malaleuca per preparare una sorta di the e per questo ha preso il nome di pianta del the, in inglese tea tree.

L’olio di tea tree.

L’olio di Malaleuca è detto comunemente olio di tea tree e si estrae dalle foglie di questa pianta. Questo olio essenziale ha molte proprietà benefiche che possono essere sfruttate in diversi campi. Molto efficace risulta l’uso di olio di malaleuca in dermatologia; infatti, è utile contro scottature e abrasioni, ma anche per curare l’acne e la tigna del piedi. Un altro uso molto diffuso dell’olio di malaleuca è contro le punture di insetti come zanzare, ragni e altri insetti. Può anche essere impiegato come repellente contro questi insetti. Allo stesso modo, ritorna utile per prevenire i pidocchi. Aiuta anche contro herpes labiale, le infezioni vaginali, la crosta lattea e moltissimo altro ancora.

I principi attivi.

Nell’olio di malaleuca sono contenuti principalmente due principi attivi: il terpinolo e il cineolo. L’olio di malaleuca è buono quando contiene almeno il 30% di terpinolo. Per quanto riguarda il cineolo, invece, l’olio di tea tree non deve averne più del 15% poiché, in caso contrario, questo principio attivo potrebbe avere un effetto irritante sulla pelle.

Per avere ulteriori informazioni sull’olio di Malaleuca, basta andare sul sito web teatreeoil.it che è interamente dedicato a questo argomento.