Notaio a Roma: i parametri per scegliere

Siete alla ricerca di un notaio a Roma? Allora con buona probabilità questo significherà che avete una questione molto importante da sbrigare in città. Sono infatti molte le pratiche per le quali potrebbe essere necessario o auspicabile rivolgersi a uno studio notarile, anche solo per avere una consulenza specializzata prima di compiere le proprie scelte, ma qualsiasi sia il motivo, tutti sono accomunati da un minimo comun denominatore: si tratta di questioni di grande impatto nella vita della gran parte delle persone, sia dal punto di vista economico sia da quello familiare, a seconda dei casi. Potreste ad esempio essere alla ricerca di un notaio a Roma perché dovete comprare casa in città, aprire o modificare una società, fare testamento o sbloccare un’eredità, predisporre una donazione immobiliare o di denaro… tutti motivi che, lo possiamo ben vedere, non sono certo di poco conto. Sorge dunque spontanea la domanda: come scelgo il mio notaio? Mi limito al preventivo o vado un po’ oltre?

Scegliere il notaio a Roma oltre il preventivo

Di notai a Roma non c’è certo carenza: i professionisti che lavorano nella capitale sono molti e questo ci dà anche l’opportunità di scegliere a chi rivolgerci avendo davanti un buon numero di possibilità. Capita purtroppo spesso però che, pur di fronte all’abbondanza di scelta tra molti professionisti, non si abbiano in mano gli strumenti necessari per compiere questa scelta con cognizione di causa: così le uniche carte nel mazzo rimangono il preventivo, la posizione dello studio e, al massimo, il passaparola. Non che anche questi strumenti non abbiano la loro validità, certo, ma da quanto si diceva sopra è facile intuire che la decisione non dovrebbe ridursi a questi elementi, non quando in gioco ci sono questioni così importanti per la nostra vita. Ecco dunque il dilemma: come scelgo davvero, senza lasciarmi trasportare dal caso, tra i tanti notai di Roma? Prendendomi il giusto tempo per chiedere informazioni, per confrontarmi con lo studio notarile, per capire se il servizio che mi viene offerto è quello giusto per me (e ricordiamoci che ciò che è giusto per mio cugino o il mio collega non è detto sia la soluzione ottimale anche per me). In una definizione, potremmo dire che una delle voci da valutare con attenzione sia la “qualità percepita del servizio”: non è un parametro che possiamo definire a tavolino, la valutazione sarà diversa per ciascuno perché ognuno è diverso come carattere, esigenze, momento della vita e una serie praticamente infinita di altri parametri. Ricordiamoci però che il notaio non è un’entità distante e più o meno irraggiungibile, ma anzi probabilmente il miglior consulente sulle questioni di sua competenza che potremo avere: meglio dunque rivolgerci a professionisti con cui sentiamo che si possa instaurare un rapporto anche di fiducia e aperto, da cui ci sentiamo seguiti e che pensiamo possano dedicarci il tempo necessario sia perché possiamo prendere la decisione più ragionata sia perché possiamo comprendere a fondo tutte le implicazioni che derivano dalle diverse possibilità che ci si presentano davanti. Con queste indicazioni, potete ora procedere nel cercare il vostro notaio a Roma con qualche importante freccia in più nella vostra faretra!