Mano di Fatima tattoo, cosa significa?

La mano di Fatima tattoo è una raffigurazione sorprendentemente bella alla quale è collegata un storia molto particolare. Questo simbolo rappresenta la perseveranza, la pazienza e devozione secondo la religione e la cultura musulmana. Si tratta di un disegno che rimane impresso nella mente data la sua particolarità. Successivamente una breve descrizione di questo tattoo.

Come si presenta la mano di Fatima

Il tatuaggio che rappresenta la mano di Fatima può variare. Possiede comunque un occhio un po’ al di sotto del centro della figura. Le dita sono chiuse ma possono anche essere disegnate più aperte. All’interno di esse vi sono delle raffigurazioni, anch’esse possono cambiare o in base al significato intrinseco, oppure in base al gusto di chi sceglie di farsi il tatuaggio. Viene inoltre lasciata vuota (la parte delle dita) oppure colorata con tonalità scure (solitamente). Le raffigurazioni sono comunque le più varie.

Quali sono i punti più indicati per questo tatuaggio?

Essendo bello e sempre più ricercato non esistono delle zone giuste, ossia ognuna è perfetta. Quindi: sulla schiena, dietro il collo, sulla coscia, al centro delle scapole e via così… ogni punto del corpo sarà messo in risalto dal tattoo di cui stiamo parlando adesso.

Un’altra zona di tendenza è dietro l’orecchio, il risultato è incredibile. Ovviamente anche come viene rappresentata la mano di Fatima conta.

Significato

Parlando appunto del significato della mano di Fatima, conosciuta anche come mano di Khamsa, possiamo dire che simboleggia la protezione contro i pensieri cattivi e non solo… infatti è anche correlata alla devozione, la perseveranza e la pazienza. La mano di fatima fa parte della fede islamica e di quella ebrea.

La storia della mano di Fatima è appunto legata alla tradizione islamica. Fatima, figlia del profeta Maometto, era una donna conosciuta per la sua grande pazienza e devozione.

Un giorno la donna scopre il marito Alì che giaceva con una delle concubine. Presa dalla rabbia, mette per sbaglio la mano nell’acqua bollente ma rimane illesa.

Secondo gli ebrei invece, è la rappresentazione del numero 5, sacro.