Arredare l’ufficio in casa: consigli e dritte salvaspazio
Negli ultimi tempi sono sempre di più i liberi professionisti ma anche i dipendenti che lavorano da casa: grazie infatti alla diffusione capillare in tutte le abitazioni di internet, in molti riescono a lavorare senza doversi recare in ufficio perché necessitano solamente di un pc e di una connessione. I lavoratori autonomi, poi, scelgono spesso questa opzione perché i costi per l’affitto di un ufficio possono spesso essere elevati, per non parlare dei costi della benzina per gli spostamenti quotidiani, mentre da casa torna tutto più semplice e rapido. Ma come bisogna organizzare e arredare l’ufficio di casa? Quali soluzioni esistono per risparmiare spazio e per avere un ambiente che possa conciliare il lavoro anche nella propria abitazione?
Arredare l’ufficio in casa quando si ha uno studio
I più fortunati, possono permettersi di lavorare nel proprio studio, anche se si trovano in casa: non tutti hanno la fortuna di avere un’intera stanza a disposizione da far diventare un ufficio vero e proprio, ma chi può godere di questa comodità avrà sicuramente meno problemi nella scelta dell’arredamento. Ovviamente, tra i mobili indispensabili in un ufficio casalingo c’è la scrivania, possibilmente una libreria e qualche cassetto in cui riporre documenti e fogli vari. A seconda dell’ampiezza della stanza, potrete scegliere tra una scrivania ad angolo oppure lineare, e anche le dimensioni di questa dipendono da quanto spazio avete a disposizione: sicuramente più ampia è la scrivania più comodi sarete!
Ma se avete uno studio a disposizione, potete sbizzarrirvi inserendo anche qualche altro elemento di arredo: una pianta che purifichi l’aria, un mobiletto per la stampante, alcuni quadri rilassanti e così via. Ciò che però non dovrete avere nella stanza è la televisione: qualsiasi strumento che possa recarvi disturbo o distogliere la vostra attenzione è vietato in un ufficio casalingo!
Arredare l’angolo ufficio in casa per risparmiare spazio
Se non avete molto spazio a disposizione, potete dedicare un angolino del salotto alla vostra scrivania o meglio ancora optare per una soluzione a scomparsa: in questo modo potrete “estrarre” la scrivania ogni volta che iniziate la giornata lavorativa e quando la terminate la potete richiudere in modo da avere maggior spazio per vivere la casa.
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