Come demolire l’auto

La demolizione auto, al contrario di quanto si possa credere, è semplice da fare. Tuttavia vi sono procedure e normative da seguire alla lettera, altrimenti si potrebbe anche diventare perseguibili dalla legge qual’ora siano commessi errori a livello burocratico.

Il costo di una procedura per demolizione auto si basa su imposte e bolli statali. Possono anche essere previste spese aggiuntive dovute dalle commissioni dell’agenzia di pratiche auto, quest’ultima non necessariamente da contattare ma consigliabile quando non si ha tempo o si ha paura di sbagliare qualcosa.

Dove portare l’auto da rottamare?

Un’automobile deve assolutamente essere rottamata quando raggiunge il suo tempo. Il mezzo è considerato per la legge una grande fonte di inquinamento e quindi da far rimuovere subito, qual’ora non sia più idoneo alla circolazione.

I centri di raccolta autorizzati (meglio noti come demolitori) dove far demolire la propria auto sono l’unico modo per avviare questa tipologia di procedura in modo legale. Dal 5 febbraio del 1997 infatti è in vigore la legge che obbliga il cittadino a rottamare l’auto in questi appositi centri.

Il veicolo ritirato entro e non oltre 30 giorni, sarà cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), così che il proprietario del mezzo risulti esente dalla tassa di circolazione, vale a dire il bollo. La vettura viene rottamata e non ci sono più obblighi in sostanza.

Ricordiamo che la vettura viene anche demolita attraverso il concessionario auto. Quindi per chi acquista un’automobile usata/nuova può cogliere l’occasione.

Quali documenti occorrono per la rottamazione dell’auto?

I documenti obbligatori per la procedura di demolizione auto sono:

• La carta di circolazione
• Il certificato di proprietà (oppure il foglio complementare)
• Targa
• I propri documenti

Cos’è il certificato di rottamazione

Il certificato di rottamazione viene rilasciato dal demolitore. Questo documento è di estrema importanza, visto che l’automobilista viene esonerato da qualunque responsabilità. Quindi sia amministrativa, penale che civile riguardante la vettura. Si entra in possesso di questo certificato al momento che il veicolo è ritirato dal centro apposito.

Ecco cosa presenta il certificato di rottamazione:

• Dati anagrafici del possessore della vettura
• Numero di registrazione più la firma del titolare dell’impresa (colui che rilascia il certificato)
• Data e ora (di quando il mezzo è stato lasciato e del rilascio del certificato in questione)
• La nota in cui è sottoscritto l’impegno che il veicolo venga rimosso dalla lista PRA (in un massimo di 30 giorni)
• Gli estremi del veicolo (numero di telaio, classe, modello etc.)
• Firma e dati personali

Per maggiori informazioni potete guardare su: www.autodemolizioniroma.com