Come trovare sollievo dall’infiammazione alla gola.
Quando hai la gola infiammata il dolore può essere davvero molto intenso, tanto da far fatica a deglutire qualsiasi cosa. Il mal di gola provoca una forte infiammazione che può portare ad avere le placche o anche la tonsillite. La gola infiammata è uno dei sintomi delle sindromi da raffreddamento che si accompagna anche a mal di testa, dolori muscolari, naso chiuso, febbre, stanchezza etc. In genere, le sindromi da raffreddamento sono causate da un batterio e nel giro di poco passano ma è utile ricorrere a dei rimedi naturali per spegnere il dolore.
Infusi.
Le bevande calde sono molto utili per spegnere la gola infiammata. Si può addirittura preparare una termos con dentro l’infuso caldo da portarsi dietro in ufficio. Molte sono le erbe che donano sollievo alla gola infiammata, come per esempio il basilico che non serve solo per il sugo ma torna utile per la gola infiammata. A fine stagione, si possono prendere le foglie di basilico ed essiccarle per fare un bell’infuso. Il basilico aiuta soprattutto se si ha difficoltà a deglutire per via della forte infiammazione. Un’altra erba aromatica con cui preparare un infuso è il timo che ha proprietà disinfettanti utili a eliminare i batteri presenti nel cavo orale, colpevoli dello stato infiammatorio. Per preparare un infuso si può usare anche la malva che si trova in una qualsiasi erboristeria o parafarmacia. L’infuso di malva aiuta a limitare il rossore e l’infiammazione a carico della gola. Anche l’infuso di altea è utile per la gola infiammata, grazie alle sue proprietà emollienti e lenitive. Non ci sono controindicazioni nel consumo di bevande calde e quindi si possono sorseggiare tranquillamente, però si deve tener conto dell’effetto sulla diuresi. Il consiglio finale per le tisane e gli infusi è quello di dolcificare con del miele piuttosto che con dello zucchero perché si tratta di un rimedio che aiuta a idratare il cavo orale, indipendentemente dal tipo scelto.
Per altri rimedi casalinghi contro la gola infiammata, basta andare sul portale dedicato maldigola.org
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