G Suite e Google Cloud Platform per il GDPR
Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore il nuovo regolamento per la protezione dei dati personali che introduce, rispetto al vecchio ordinamento del 1995, nuove responsabilità e quindi nuovi diritti e doveri per i diversi soggetti. Tra i responsabili del trattamento vi si sono i clienti di G Suite e Google Cloud Platform per il GDPR, i quali hanno importanti responsabilità riguardo il trattamento di dati personali degli utenti. Le responsabilità dei clienti G Suite e Google Platform per il GDPR, in qualità di responsabili del trattamento, riguardano: stabilire con quali mezzi e per quale motivo vengono elaborati i dati degli utenti. Se Google funge come responsabile dell’elaborazione dei dati in quanto gestisce i dati personali, G Suite e Google Cloud Platform sono invece i responsabili del trattamento dei dati.
Con l’avvento del GDPR, tali responsabili del trattamento avranno importanti obblighi nei confronti degli utenti e dei loro dati personali. Tali obblighi prevedono che vengano rispettati alcuni principi fondamentali che sono stati segnalati all’interno del GDPR 2018, tali come: legittimità, correttezza, trasparenza, limitazione delle finalità, riduzione al minimo dei dati, accuratezza e il totale rispetto dei diritti umani sul web. Qualora non venissero rispettati tali principi, il responsabile del trattamento subirà ingenti sanzioni ai danni dell’azienda per il mancato rispetto del trattamento dei dati. A tal proposito il GDPR introduce una nuova figura fondamentale per le aziende, definito come DPO, ovvero Data Protection Officer, che deve controllare che vi sia una corretta elaborazione dei dati personali degli utenti.
Come dichiarato da Google, i clienti di G Suite e Google Cloud Platform devono dotarsi di tutti gli strumenti necessari per prepararsi all’entrata del GDPR. Pertanto come suggerito da Google potranno “creare un inventario aggiornato dei dati personali” che gestiscono; valutare come “sfruttare le funzioni esistenti di Google Cloud per la protezione dei dati nell’ambito del processo di adeguamento al quadro normativo. Esamina i materiali di revisione e certificazione di terze parti relativi a G Suite o Google Cloud Platform per stabilire in che modo possono esserti di aiuto in questa operazione”. Infine è indispensabile che i responsabili del trattamento si avvalgono di un avvocato esperto in materia che possa fornire utili consigli per un corretto adeguamento al GDPR.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo