I segreti per avere il massimo in un compro oro

Che cosa di può vendere

Sono moltissimi gli oggetti che hai in casa che potrebbero avere un alto valore senza che tu lo sappia. Potresti avere un piccolo tesoro dentro nel cassetto! Allora raccogli i tuoi gioielli, orologi e pietre e porta a farli valutare in un negozio ci compro oro Roma. raccogli collane, bracciali, orecchini, anelli, spille e non importa se i gioielli sono rovinati, rotti o fuori modo perché il loro valore è legato al loro peso.

Come bloccare la quotazione migliore

Vi è la possibilità di bloccare la quotazione che sembra più redditizia, grazie ai moderni mezzi informatici. È, difatti, sufficiente andare sul sito del negozio compro oro Roma per bloccare la migliore. La quotazione dell’oro cambi di continuo in base alle transazioni eseguiti dagli agenti di borsa sul mercato. La borsa di Londra, a fine giornata, è quella che determina la quotazione ufficiale che di certo il giorno dopo subirà una variazione. Tu tieni sotto controllo il mercato e blocca la quotazione che ti sembra migliore. In questa maniera, anche se quotazione dovesse subire dei cambiamenti, tu sei certo che la vendita dei tuoi gioielli in oro sarà fatta secondo le condizioni da te fermate.

Che cosa prevedono le norme anti riciclaggio

Lo scopo delle norme antiriciclaggio attualmente in vigore è quello di assicurare l’origine lecita dei preziosi, nonché di pietre e orologi di marchi top, come Rolex. È accaduto, in passato, che i negozi di compro oro Roma fossero usati per riciclare merce proveniente da furti e rapine, sia in case private che in negozi. La normativa prevede l’obbligo per il negozio di registrare ogni nuovo cliente. Devono esser registrati e catalogati anche i gioielli venduti per rintracciarli e verificare che non sia oggetto di rapina. Sarebbe più opportuno portare dei documenti che siano in grado di attestare la proprietà dei gioielli stessi, come, per esempio, degli scontrini fiscali, una fattura di vendita o la copia delle volontà testamentali. Un buon negozio che opera in questo settore ha stipulato una convenzione con l’associazione nazionale dell’arma dei Carabinieri.