Piastrine basse: le cause e i rimedi
Accorgersi, a seguito di un’analisi del sangue, di avere una quantità di piastrine inferiore alla norma non è una situazione tanto rara: in medicina si definisce con il nome di piastrinopenia e viene definita tale quando il valore delle piastrine presenti nel sangue scende sotto allo standard stabilito di 150mila per milionesimo di litro. In genere, ad esclusione dei casi in cui sia una terapia farmacologica in corso a determinare questo risultato, l’abbassamento della quantità di piastrine nel sangue è il segnale di una patologia, talvolta anche piuttosto seria. Per questa ragione, un simile valore non deve essere trascurato, e richiede opportuni accertamenti.
Una volta rilevata una situazione di piastrine basse, le cause possono essere diverse, e vengono individuate attraverso esami clinici particolari. In gran parte, le situazioni di piastrinopenia sono associate ad anemie più o meno gravi, e possono derivare da tumori del midollo osseo, che intaccano le cellule produttrici di piastrine e ne impediscono il corretto funzionamento. Un altro problema alla base di una scarsa quantità di piastrine è lo sviluppo di malattie autoimmuni o genetiche che ne determinano la distruzione o che ne utilizzano una quantità elevata. In altre situazioni di piastrine basse, le cause devono essere ricercate in seri problemi di coagulazione o disfunzioni renali.
In ogni caso, una volta rilevato questo tipo di anomalia, è importante individuarne il motivo, e spesso non è per niente facile, al fine di procedere con un’eventuale cura. La piastrinopenia non è asintomatica, a parte casi molto rari, ed è abbastanza facile da scoprire, contrariamente a quanto sia poi difficile scoprirne la causa. I sintomi legati alla scarsa presenza di piastrine nel sangue riguardano principalmente la coagulazione: difficoltà nel rimarginarsi di tagli e ferite, facilità alla formazione di ematomi, sanguinamenti, presenza di macchie rosse su mani e piedi.
Dopo avere valutato con precisione l’effettiva situazione di piastrine basse cause, il medico proporrà la terapia adatta, in genere a base di cortisone e di immunosoppressori. Anche un’alimentazione equilibrata e l’assunzione di vitamina B12 è utile per combattere l’abbassamento delle piastrine, soprattutto in gravidanza, una condizione che spesso provoca questo tipo di alterazione ematica.
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