Possibilità di prestiti tra privati!

Per far fronte a spese improvvise e imprevisti, o per acquistare beni e servizi, con l’intenzione di rateizzare il pagamento, è possibile ricorrere ai prestiti cambializzati tra privati, una forma di prestito che prevede l’estinzione del debito tramite emissione di titoli di credito, ovvero di cambiali, che rappresentano sia il mezzo di pagamento delle rate, sia la garanzia nei confronti del creditore. I prestiti tra privati seri non richiedono garanzie particolari proprio per la loro natura, di essere cioè stipulati tra privati e di comune accordi, senza implicare, in genere, il rischio di inadempienza. Le due parti possono tuttavia trovare una formula di accordo per stabilire gli interessi, la durata del prestito e l’importo erogato, evitando di applicare vincoli troppo restrittivi. La cambiale, il documento su cui si basa questo tipo di prestito, deve comunque essere completa in ogni sua parte, e il creditore può avvalersi di alcuni metodi specifici per tutelarsi nei confronti di eventuali inadempienze.

Alla cambiale, per avere valore di titolo esecutivo, deve essere applicata l’imposta di bollo, riportata sul retro, per validare l’esecutività del titolo. Sul fronte del documento sono indicati la data e il luogo dell’emissione, l’importo e la data di scadenza in base agli accordi prestabiliti, l’ordine di pagamento e il beneficiario, il luogo del pagamento, i dati del debitore e la sua firma.

I prestiti tra privati seri effettuati per mezzo di cambiali costituiscono una formula semplice, rapida e sicura, presupponendo naturalmente l’affidabilità di entrambe le parti, per evitare problemi e controversie legali. Una buona regola è quella di non fidarsi mai sulla parola, anche nel caso di persone conosciute da anni, ma di formalizzare sempre il prestito con un accordo scritto. Per il creditore, ricorrere ad uno strumento esecutivo come la cambiale è una tutela, in quanto il documento consente di rivalersi nei confronti del debitore: si tratta di un’ulteriore garanzia, considerando che il rapporto è unicamente tra privati, senza l’intervento di una società finanziaria o di un altro intermediario. Nel caso di un prestito tra privati effettuato senza accordi scritti, è opportuno recuperare un documento che possa confermare il finanziamento, come la ricevuta di un bonifico o di un assegno circolare.