Prestiti senza reddito: cosa sono e perché convengono

C’è una soluzione ideale per chi abbia bisogno di accedere al mercato creditizio, ma non abbia però tutte le credenziali in genere richieste da banche e istituti finanziari. Sono i prestiti senza reddito: come dice la formula stessa , egli speciali prestiti che possono essere concessi anche a chi non abbia una fonte di reddito costante e dimostrabile. Esistono, ovviamente, condizioni e requisiti minimi sotto cui questi vengono erogati e, prima di chiederne uno, ci sono dei fattori che sarebbe meglio tenere in considerazione.

Tutto quello che c’è da sapere sui prestiti senza reddito

La natura dei prestiti senza reddito, innanzitutto. Sono prestiti personali; non finalizzati; normalmente di entità minima e con piani di ammortamento comunque diversi; che possono essere chiesti da chiunque, anche se incapace appunto di dimostrare la presenza di un reddito fisso. Proprio per questa ragione, però, sono prestiti che prevedono il coinvolgimento di un garante o la disponibilità di un bene immobile (di cui sia possibile dimostrare la titolarità) che possa fare da garanzia all’ente che concede il prestito. Più che l’iter specifico da seguire per ottenerne uno, iter comunque ormai molto semplificato dalla possibilità di chiedere direttamente un prestito online, c’è un’informazione ancora più rilevante per chi stia cercando di accedere a un prestito senza reddito: quella che riguarda i tassi d’interesse. È ovviamente impossibile dare delle indicazioni precise in questo senso, visto che sono tassi variabili e che dipendono dalle politiche del singolo istituti finanziario o di credito e anche dalla formula di ammortamento che viene scelta. In via del tutto generale, però, vale la pena osservare che, essendo più alto il rischio rispetto ad altri tipi di prestito, anche i tassi d’interesse sono in genere maggiori, qualche volta fino a sfiorare il 15%.

Si tratta di una soluzione, insomma, a cui ricorrere in extremis e quando è impossibile accedere ad altri tipi di prestito. Anche se, va detto, i prestiti senza reddito sono ottimi soprattutto come prestiti d’onore per l’avvio di un’attività lavorativa, o se rivolti a studenti o a categorie speciali come le imprenditrici donne e se usati in occasioni speciali come il microcredito per scopi umanitari.