Qual è il naso perfetto?
Il naso perfetto non esiste. Pensiamo ai nasini vip: i piccoli nasi come quelli di Charlize Theron o Nicole Kidman vengono “indossati” dalle loro proprietarie con non meno disinvoltura del naso lungo, da Cyrano al femminile, di Gisele (all’anagrafe Gisele Caroline Bündchen, supermodella e attrice brasiliana) o del grande e deciso di Barbra Straisand. Lo stesso vale per gli uomini. Il nasino di David Beckham o quello di Marlon Brando hanno riscosso negli anni lo stesso successo di nasi decisamente più importanti, come quello di Tom Cruise o Gérard Depardieu. Perché? Il naso è uno dei principali elementi del volto: un viso largo o con altri elementi pronunciati, come zigomi sporgenti, mascella larga, un grande mento o un’arcata sopraccigliare sporgente, necessitano di un naso adeguato per dare l’impressione di equilibrio. Viceversa, un viso dai tratti minuti si armonizza meglio con un naso piccolo. Ma ci sono, comunque, le eccezioni: volti in cui è proprio un elemento particolare e un po’ “sproporzionato” a conferire particolarità e carattere a tutto il volto. Come fare per valutare, quindi, la propria necessità di ricorrere ad un intervento di rinoplastica?
Rinoplastica: per piacersi e per stare bene
Spesso, un naso che non ci piace è anche un naso che ci crea problemi. Al di là del disagio estetico di un naso che ci fa sentire in imbarazzo, che sentiamo “non nostro” e che ci fa fuggire dalle foto di gruppo, un naso con strane curvature è anche un naso che potrebbe portare a dei malfunzionamenti. Se il naso è stato rotto o se il setto è deviato, ad esempio, può facilmente esserci una difficoltà a respirare, che magari non notiamo da svegli ma che ci porta a russare o ad ammalarci più frequentemente alle alte vie respiratorie, a soffrire l’altitudine, ad incorrere in raffreddori che non guariscono mai… Una valutazione della situazione complessiva, sia estetica sia funzionale, può essere fatta in occasione di una visita per un’operazione di rinoplastica a Modena. La consulenza di un professionista può aiutarci a mettere a fuoco le nostre reali esigenze e a capire come fare per raggiungere la funzionalità ottimale del naso ma anche (e a volte soprattutto) il punto estetico a cui miriamo. Non dobbiamo mai sottovalutare l’importanza del sentirsi bene con il proprio corpo, in particolare con il proprio viso: il disagio di un naso che sentiamo “brutto” può causare ancora più problemi di un naso poco funzionale!
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