Tutto quello che c’è da sapere per sdoganare i sex toys
I sex toys nella storia
Dalle ultime scoperte e dagli ultimi studi, pare che i sex toys non siano per nulla una scoperta recente ma, anzi, erano molto utilizzati già all’epoca dei romani, come dimostrano alcuni ritrovati. Anche nell’antico Giappone i giocattoli per l’autoerotismo non erano una rarità, infatti, erano molto utilizzate le palline vaginali, o anche una pallina singola, realizzate con la giada, una pietra di colore verde – turchese che serviva a ottenere diversi benefici come il rafforzamento del pavimento pelvico nonché un maggiore eccitazione.
Di recente, l’attrice super salutista Gwyneth Paltrow, sempre alla ricerca di soluzioni per la bellezza un po’ fantasiose, ha dichiarato di fare regolare uso proprio di questo ovulo di giada che è davvero molto benefico. Dagli antichi romani, invece abbiamo appreso che erra piuttosto in voga negli ambienti più nobiliari i dildo e i falli finti realizzati in materiali come il ferro levigato o simili. Sono stati infatti ritrovati molti resti soprattutto a Pompei in quello che doveva esser una sorta di casa chiusa: la colata lavica ha conservato molto bene gli oggetti e sono stati trovai dei dildo nonché anche un fallo indossabile.
I sex toys oggi
Oggi i sex otys iniziano ad esser un po’ più sdoganti rispetto al passato perché esiste ancora questa falsa credenza che l’autoerotismo faccia male, anzi faccia diventare addirittura ciechi. Quello che va detto è che la masturbazione può essere fatta da soli ma anche in coppia e infatti sono stati pensati molti oggetti che possono rendere un po’ più divertente e giocoso il sesso, sia nelle coppie etero che in quelle omosessuali.
Il fallo indossabile, le palline vaginali, la paperelle e moltissimi altri sono dedicati alle coppie più che ai single con lo scopo di esplorarsi vicenda e rendere il tutto più stuzzicante. I sex toys non vengono usati solo da quelle coppie di lunga data che cercano di ravvivare il loro rapporto ma anche i giovani ne fanno frequente uso.
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